I fotoromanzi, quei fotoracconti che fecero impazzire le ragazze – e non solo - degli anni ‘70
Letizia, Charme, Marina, Jacques Douglas, Lucky Martin… chi non ricorda queste testate?
Franco Gasparri, Alex Damiani, Franco Dani, Max Delys, Frank O’Neal. Claudia Rivelli, Adriana Rame, Michela Roc, Maria Antonietta, solo per nominare alcuni degli attori che tornano immediatamente alla mente
Le origini
Il fotoromanzo è un fenomeno prettamente italiano che nasce nella seconda metà degli annii ’40 Sogno, insieme al concorrente Grand Hotel, era una delle più diffuse riviste nel secondo Dopoguerra. La forma narrativa era ibrida e tutta made in Italy: fotografia e nuvolette dei fumetti, la cui paternità è da dividere tra Cesare Zavattini e Damiano Damiani, entrambi all'opera dal 1947.
Le storie sono principalmente romantiche e le ragazze dell’epoca, spesso analfabete, riescono a sognare guardando le immagini.
Per capire e soprattutto far capire alle nuove generazioni la portata del fenomeno fotoromanzi bisogna partire dal luogo più insospettabile: il MoMA di New York, uno dei musei più importanti al mondo. Tra le sale è esposta una copertina di un fotoromanzo italiano. Anno 1950, lire 25, ritrae una ancora semisconosciuta sedicenne: Sofia Lazzaro, dalla bellezza violenta e aggressiva, diventata poi famosa, grazie proprio ai fotoromanzi, con un altro cognome: Loren.
Molti altri personaggi del cinema e della TV appaiono nei fotoromanzi tra i quali Vittorio Gassman, Sofia Loren, Silvana Pampanini, Alberto Lupo, Gina Lollobrigida, Silvana Mangano, Johnny Dorelli e Mike Bongiorno
La Lancio
Negli anni ’60 arriva la casa editrice Lancio, ovvero l’amore al tempo dei fotoromanzi, l’azienda romana di via Tiburtina, nata nel 1936, inizialmente come società di pubblicità, iniziò ad occuparsi di fotoromanzi rilevando la testata “Sogno” e dando vita a numerose nuove testate prestigiose tra le quali le già citate Kolossal, Letizia, Marina, Jacques Douglas, Lucky Martin, Charme e Kissche.
Vengono allestiti, nei capannoni della casa editrice, dei veri e propri teatri di posa come quelli del cinema e in pochi anni arriva a far diventare i fotoromanzi un vero fenomeno sociale, gli attori diventano dei veri idoli per le ragazze e anche le attrici sono “sogni” per i giovani che rubano quelle riviste alle sorelle o alle madri.
Il fenomeno sociale viene evidenziato anche dalla giovane e numerosa folla che giornalmente si accalca fuori dai cancelli della casa editrice sulla Tiburtina a Roma, per incontrare, e magari avere un autografo, personaggi come Franco Gasparri, Marina Suma, Franco Dani, Maria Antonietta, Max Delys, Claudia Rivelli, Paola Pitti, che riempiono le stanze degli adolescenti con i loro poster. Il successo ne porta alcuni anche verso il cinema, come lo stesso Franco Gasparri e Ornella Muti,
Anche moltissimi personaggi già famosi compaiono nei foromanzi - Mita Medici, Mal, Terence Hill, Franco Califano, Laura Antonelli -
La maledizione
In pochi sanno che purtroppo quasi una maledizione ha accompagnato molti di questi divi della carta patinata, ad iniziare da Erika Dario morta in un incidente insieme ai genitori nel 1974, a soli 16 anni; Max Delys morto nel 1993 a soli 32 anni per una malattia; Franco Gasparri Morto nel 1999 a 51 anni ma rimasto infermo già nel 1980 (a 32 anni) per un incidente in moto; Maria Antonietta morta nel 1986, a 31 anni, in un incidente; Frank O’Neal morto nel 1980 a 31 anni per una caduta durante una partita di polo;
Ma anche altri in età leggermente più avanzata: la bellissima Marina Coffa morta a 59 anni nel 2011; Loredana Nusciak morta a 64 anni per una grave malattia.
Poi quelli coinvolti in fatti di cronaca per una vita vissuta al limite come Katiuscia e Claudia Rivelli
Dopo l’apice, la decadenza!
La lettura dei fotoromanzi scema nella seconda metà degli anni ottanta, nonostante si affermino attori importanti, come Massimo Ciavarro, e molti altri compaiano agli esordi (da Caterina Balivo a Simona Ventura), la tv privata e le soap opera sconfiggono definitivamente il fotoromanzo, che scompare quasi del tutto dalle edicole
Dal dicembre del 2011 la Lancio chiude i battenti, la casa editrice messa in liquidazione in seguito alla morte improvvisa del suo proprietario. Nell'agosto del 2014 la casa editrice Guido Veneziani editore ha lanciato un settimanale "Amori" che tra gossip e interviste a personaggi della tv ristampava a puntate i fotoromanzi della Lancio di cui aveva acquistato l'archivio. Tuttavia dopo sei numeri il settimanale, nel mese di settembre 2014, cessava le pubblicazioni.
I fotoromanzi rimarranno nel cuore e nei ricordi dei giovani ormai diventati adulti.
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