La parannanza (o grembiule da cucina) è stato per anni l'indumento fondamentale per le donne di casa, specialmente nei paesi dove la vita si svolgeva tra la casa e l'orto

Lo scopo principale della parannanza era proteggere i vestiti dal normale sporco dei lavori domestici, ma alla fine quell'indumento, specialmente per le nonne, diventava uno strumento multiuso e imprescindibile dalla vita quotidiana.

Serviva da guanto per ritirare la padella calda dal fuoco o la teglia dal forno;

Era meraviglioso per asciugare le lacrime dei bambini e, in certe occasioni, per pulire le faccine sporche;

Serviva a trasportare le uova dal pollaio e, talvolta, i pulcini;

Quando c'erano visite, serviva a proteggere i bambini timidi;

Quando faceva freddo, davanti al fuoco avvolgeva le mani;

Davanti al fuoco faceva anche da soffietto, agitato sopra la fiamma; 

Era la parannanza che trasportava, come un paniere, i prodotti dell'orto o la legna secca in cucina;

Quando arrivava qualcuno di imprevisto, era sorprendente la rapidità con cui poteva far sparire la polvere;

All'ora di pranzo, serviva, sventolata, come segnale per gli uomini nei campi;

Per i più piccoli era la naturale tovaglia quando ci facevano mangiare tenendo il piatto in grembo;

Ti cadeva il pane della merenda? una soffiata e una passata di parannanza ed ora di nuovo commestibile;

Ti sbucciavi un ginocchio? la nonna correva e la parannanza curava "ssshhh che se ti sente tua madre ti da le altre..."

Qualsiasi cosa di urgente c'era da fare con un qualcosa di stoffa, la parannanza era sempre pronta e mai ci ha provocato un virus o mai era non igienica, forse anche per questo siamo cresciuti cosi forti.

Ormai in disuso, ci manca tanto come le nonne e le mamme che la indossavano!

(Testo dal Web rielaborato, l'articolo originale dovrebbe essere di Flora Delli Quadri, molisana di Agnone, professoressa di matematica inpensione: si occupa di cultura e politica.)